Interconnessi
25
training) e nel nostro paese sono oltre 2 milioni. Per questo, il nostro paese, ha il
primato europeo. Hanno un’età fra i 15 e 29 anni, per lo più maschi, e sono a rischio
esclusione. A casa con mamma e papà ma non più per scelta né per piacere. I “bam-
boccioni” del 2006 hanno lasciato il posto nel 2010 ai giovani conviventi forzati con
i genitori, costretti dai problemi economici.
I 30-34enni che rimangono in famiglia sono quasi triplicati dal 1983 (il 28,9% del
2009), a causa della crisi economica: sono coloro che perdono il lavoro e quanto
più dura questo stato di inattività tanto più hanno difficoltà a rientrare nel mondo
del lavoro.
In Italia il quadro è drammatico, e si sta propagando anche in Trentino.
Per uscirne, c’è da fare moltissimo, in svariate direzioni. Certo che se quando pre-
sento un disegno di legge sulle nomine negli enti e società partecipati dalle ammini-
strazioni pubbliche in Trentino, introducendo criteri di rotazione, di merito e di limite
di mandati trovo davanti dei muri, forse è meglio dirsi in faccia che anche in Trentino
resistenza e chiusura sono presenti, anche se alla fine la legge è stata approvata.
Credo però che serva soprattutto un riscatto culturale della mia generazione e di
quella successiva alla mia: serve fiducia, positività, un briciolo di pazzia: siamo cre-
sciuti negli anni ’80 e ’90, tutto è stato per noi in fondo molto facile.
Questo, per i giovani 25-35enni di oggi è il primo vero banco di prova, la prima fase
di difficoltà. Non possiamo e non dobbiamo attendere che gli altri ci confezionino
una soluzione: dobbiamo uscirne con originalità e spirito di intraprendenza.
Alberto Faustini
Cambiamo argomento: a volte in aula arrivano delle mozioni o degli ordini del gior-
no a dir poco curiosi. Non mi vorrà mica dire che un consigliere provinciale può
anche solo tentare di fare politica internazionale?
Luca Zeni
È difficile, perché spesso i problemi della quotidianità assorbono gran parte della
giornata.
Ma questa è una quota parte del nostro lavoro, dobbiamo trovare il tempo per riflet-
tere e, ove possibile, agire sul fronte dei problemi internazionali.
I rapporti tra stati incidono notevolmente anche sulla nostra vita quotidiana. I mag-
giori vincoli che abbiamo in Provincia per gli interventi economici arrivano dall’Unio-
ne Europea. Le politiche commerciali della Cina o dell’India incidono anche sulle
nostre esportazioni. Le scelte compiute in Africa incidono sul flusso migratorio di
cui siamo destinatari.
Oggi sarebbe miope fare politica in Trentino senza guardare a cosa accade nel mondo.
Alberto Faustini
Un altro aspetto – diverso ma collegato – è quello della cooperazione internazionale.
Per alcuni il Trentino è un esempio, per altri è facile fare del bene quando si ha la
cassa piena.
europa
1...,15,16,17,18,19,20,21,22,23,24 26,27,28,29,30,31,32,33,34,35,...112