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Interconnessi

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politica

territorio

Alberto Faustini

Cos’è successo in così poco tempo?

Luca Zeni

È successo che è nato il Partito Democratico Italiano e non è nato subito il Partito

Democratico Trentino. Tutto qui. In parte perché nella Margherita trentina non vi fu

adesione sufficiente per trainare anche gli indecisi. Ma soprattutto ha prevalso una

ragione di opportunità elettorale: alle elezioni provinciali mancava poco tempo, e

due liste “tirano” più di una.

Ricordo infatti che vi furono vari tentativi di raggiungere un’unità tale da consentire

la creazione di un Partito Democratico Trentino, autonomista e federato con il Pd

nazionale, che oggi potrebbe davvero essere modello nazionale. Tentativi vani.

Alberto Faustini

Non le mancheranno mica i vecchi partiti?

Luca Zeni

Mi manca la stabilità del quadro politico, con partiti capaci di aggregare e con la

volontà di rappresentare l’intera società.

L’esperienza di questi anni mi rafforza nella convinzione che è più facile dialogare

in maniera efficace all’interno di partiti ampi, che hanno una comune, larga visione

di fondo, anche se con sensibilità diverse al loro interno, perché alla fine prevale la

logica della comune appartenenza e si trova una condivisione. Al contrario avere

molti piccoli partiti, che tendono a rappresentare più un interesse particolare che il

bene comune, ostacola il dialogo e incrementa gli scontri.

Per questo non mi convince chi utilizza i vecchi schemi del centro e della sinistra,

delle aree urbane e delle valli: il Trentino saprà essere davvero comunità se sapre-

mo tenere insieme le componenti popolari e riformiste e i diversi territori, ognuno

con le sue specificità.

La Margherita, dopo il successo elettorale del 2003, con un gruppo consiliare ed un

gruppo dirigente assai diffuso sul territorio, aveva fallito nel tentativo di conciliare

detta dinamica. Non c’era fiducia che il Pd ce l’avrebbe fatta e si rinunziò al tenta-

tivo. Manca la prova che questa linea fosse l’unica vincente. Alla coalizione di cen-

trosinistra autonomista – dal punto di vista dei numeri – ha probabilmente giovato

avere “due gambe”, anche se manca la controprova di cosa sarebbe successo se si

fosse rischiato facendo un grande Partito Trentino Democratico.

Alberto Faustini

Colpa di Dellai, dunque?