elezioni

Elezioni comunali

Domenica 20 e lunedì 21 voteremo in molti comuni trentini.

Nella maggior parte dei comuni si tratta di un voto “civico”, legato soprattutto a rapporti interpersonali e progettualità locale; in questo caso l’invito è di andare a votare, sostenendo i candidati più seri!

Nei comuni più grandi il voto avrà un significato anche politico; quando non ci si limita ad amministrare l’ordinario, occorre fornire una visione di città, una prospettiva di sviluppo, un orientamento. In caso di risultato positivo dei candidati leghisti, ci sarà un rafforzamento della giunta Fugatti in Provincia, mentre un’affermazione dei candidati di centrosinistra sarà una prima inversione di tendenza molto importante.

Le maggiori aspettative sono su Franco Ianeselli, candidato sindaco per il comune di Trento. Conosco Franco da tanti anni, per il suo ruolo di segretario sindacale confederale. Quello che mi ha sempre positivamente colpito è il suo approccio non rivendicativo ma dialogico, approfondito, attento alla visione d’insieme dell’economia e della società, consapevole che soltanto se il sistema socio economico funziona bene, con una pubblica amministrazione capace di sostenere l’iniziativa privata, anche i lavoratori ne traggono beneficio.

Sul suo sito www.francoianeselli.it si possono trovare tante idee e progetti per Trento.

Poiché oltre al sindaco conta la squadra che lo sostiene, mi permetto di segnalare, all’interno della lista del Partito Democratico, tra le tante persone preparate, alcuni candidati con i quali mi trovo in particolare sintonia di linea e che conosco come persone serie e appassionate:

Elisabetta Bozzarelli (www.elisabettabozzarelli.net)Mariachiara Franzoia (https://m.facebook.com/mcfranzoia/), Gennaro Romano (www.gennaroromano.com).

Informazioni complete sui diversi comuni al voto si possono trovare sul sito www.partitodemocraticotrentino.it .

L’invito è di esprimere le due preferenze per la scelta dei consiglieri comunali (come si vota: www.regione.taa.it), perché non deve mai essere dimenticato che la politica cammina sulle gambe delle persone!