Proposta di mozione
UNA SOLIDARIETÀ CONCRETA
Ciò che sta avvenendo alle frontiere russe non può lasciarci indifferenti. Ormai, la decisione del forzato arruolamento di giovani e meno giovani mandati, impreparati e scarsamente equipaggiati, a combattere sul fronte ucraino, sta scatenando un esodo di massa dalla Russia.
Pare infatti che il numero di coloro che disertano, anche con sofferenza vera e per non morire nell’inutile macelleria bellica voluta dall’esasperazione nazionalista di un autocrate sempre più isolato dalla comunità internazionale, abbi raggiunto cifre veramente importanti, se si parla già di centinaia di migliaia di fuggitivi.
Davanti a questa situazione non si può fingere di non vedere e quindi, ribadendo l’assoluta vicinanza all’Ucraina aggredita, è necessario esprimere anche un concreto moto di solidarietà nei confronti di queste persone, predisponendo ogni possibile forma di accoglienza come già venne fatto per i cittadini ucraini in fuga dai bombardamenti delle loro città e villaggi. D’altronde, ciò significa dimostrare chiaramente che l’Europa non è contro i russi, ma si oppone al loro “duce”, alle sue mire espansive, all’idea ormai antistorica della “grande Russia” e ad ogni minaccia che violi l’integrità territoriale degli Stati.
In questo senso, il Consiglio della Provincia autonoma di Trento si schiera convintamente al fianco di coloro che cercano disperatamente la sopravvivenza fuori dai confini di un regime cieco, violento ed ostinato.
Tutto ciò premesso, si impegna la Giunta provinciale ad attivarsi per sensibilizzare il Governo italiano e l’Unione Europea in favore del rilascio di visti d’ingresso per motivi umanitari, nei confronti di quei cittadini russi che varcano le frontiere per sottrarsi ad un conflitto che evidentemente non condividono e non vogliono.
Cons. Luca Zeni
Cons. Sara Ferrari
Cons. Alessio Manica
Cons. Alessandro Olivi
Cons. Giorgio Tonini