Interrogazione
UN NUOVO DIRETTORE AL MUSEO DI SAN MICHELE
Nei giorni scorsi, il Consiglio d’amministrazione del “Museo degli Usi e Costumi della Gente Tridentina” di San Michele all’ Adige ha provveduto alla nomina del nuovo direttore dell’ente, dopo aver esaminato i curricula, i titoli e le competenze delle candidature presentate in proposito.
L’esito conclusivo di tali valutazioni ha portato quindi ad individuare nella persona del dott. Armando Tomasi, già direttore dell’Archivio provinciale e dell’Ufficio Beni arichivistici e librari della Provincia, quale nuovo direttore del museo etnografico provinciale.
Si conclude così la complessa vicenda culminata nell’allontanamento – ben poco giustificato – del dott. Giovanni Kezich e della dott.a Antonella Mott dai vertici direzionali del citato Museo.
Ma l’originalità della scelta operata dal c.d.a. del Museo, ha suscitato molte perplessità nel mondo della cultura, non per motivi legati alla preparazione generalee della persona scelta e sulla quale non ci si permette di esprimere alcunchè, bensì sul profilo della stessa. Alla direzione di un istituto etnografico infatti ci si sarebbe attesi la nomina di una figura con specifiche competenze in materia appunto etnografica e non archivistica.
La vicenda del Museo dei Usi e Costumi della Gente Tridentina è diventata ormai emblematica di una gestione del sistema museale – e più in generale della cultura – molto approssimativa e si fatica quindi non poco ad intravvedere in certe scelte un disegno complessivo coerente.
A fronte di tutto ciò, si interroga la Giunta provinciale per sapere:
- quali criteri tecnici ha seguito il Consiglio d’amministrazione del Museo nell’individuazione del nuovo direttore dello stesso;
- quali competenze tecniche specifiche può vantare il nuovo direttore in materia etnografica e di gestione museale e quali eventuali publbicazioni scietifiche su tali materie ha curato, nonché quale durata ha il suo incarico;
- quale programma di massima ha delineato il c.d.a. come obiettivo della nuova direzione del Museo e quale figura è stata eventualmente già individuata per ricoprire il ruolo di vice-direttore dell’istituzione in oggetto.
A norma di Regolamento si richiede risposta scritta.
Distinti saluti.
avv. Luca Zeni