morti covid
COVID, TRENTINO QUARTO IN EUROPA PER MORTALITÀ GRAZIE ALLE SCIAGURATE SCELTE DELLA GIUNTA FUGATTI
Il covid ha stravolto le nostre vite, facendo emergere visioni completamente diverse della società da parte della politica. Il Trentino, purtroppo, è la dimostrazione di come le destre al governo della provincia abbiano affrontato la pandemia, facendo scelte di cui oggi possiamo valutare le conseguenze.
Il Trentino – come riportano oggi i giornali – è stata la quarta regione in Europa per aumento della mortalità. La giustificazione della giunta provinciale e dell’azienda sanitaria è che “qui abbiamo tante case di riposo”.
La giunta però si “dimentica” di dire due cose:
1) In quel tragico 2020, mentre dalla Lombardia arrivavano notizie di una epidemia devastante in corso, noi, che avevamo un paio di settimane “di vantaggio”, invece di intervenire, avevamo la giunta che spingeva per non dover chiudere gli impianti sciistici e per non chiudere alle visite proprio le case di riposo. Un ritardo nella reazione che ha poi portato ad un’impennata dei casi – e dei decessi – proprio nei luoghi più a rischio.
2) Quello fu un grosso errore di valutazione, figlio della stessa mentalità che portò a un’azione di una gravità inaudita nel novembre-dicembre 2020, quando la giunta leghista si inventò degli escamotage sui tamponi per avere meno positivi ufficiali, e comunicare a Roma dati migliori di quelli reali. Trucchi che ero stato il primo a rilevare.
Sono stati migliaia i casi non rilevati nelle statistiche, e questo ha consentito al Trentino di rimanere zona gialla, nella speranza di salvare la stagione turistica invernale. Alla fine gli impianti sono rimasti chiusi comunque, e abbiamo avuto il record di morti nella fase 2 in Italia
Una pagina nera della storia della nostra autonomia, che rimarrà un macigno politico e morale sulla valutazione di questa giunta.