Depositata un’interrogazione riguardante una rotatoria a Tiarno di Sopra.
interrogazione n. “Rotatoria Tiarno di Sopra”
Il progetto per la messa in sicurezza degli incroci sulla ss 240 nel comune di Tiarno di Sopra, in particolare per quanto riguarda la rotatoria occidentale, ha sollevato molte perplessità e contrarietà.
In proposito si è espressa anche gran parte della popolazione di Tiarno aderendo ad una petizione popolare.
Ci sono molti dubbi sull’effettiva utilità e urgenza della rotatoria occidentale in considerazione dei volumi di traffico nell’incrocio che verrebbe eliminato.
Pare che i rilievi effettuati dai tecnici provinciali abbiano evidenziato, soprattutto sulle strade laterali che si immettono sulla ss 240, un numero di transiti modesto che non parrebbe giustificare la costruzione di un’opera piuttosto impattante.
Perplessità solleva anche la pretesa di giustificare la rotatoria quale elemento strutturale in grado di ridurre la velocità dei veicoli che attraversano il paese, in considerazione del fatto che l’opera si colloca a 400 metri dal centro abitato e che quindi i veicoli, uscendo dalla rotatoria, hanno davanti un tratto di statale più che sufficiente per riacquistare velocità.
Per quanto riguarda il traffico e la sicurezza, a parere di molti residenti, parrebbe molto più urgente la realizzazione della cosiddetta rotatoria orientale.
Perplessità sorgono anche sulle dimensioni e sui costi dell’opera. Il progetto prevede la costruzione di una rotatoria con un diametro di 40 metri e con una larghezza della carreggiata di 4 metri, superiore a quella della ss 240 che in quel tratto è di 3,50 metri.
Ciò premesso
interrogo il Presidente della Provincia e l’Assessore competenteper sapere:
1. quali sono i flussi di traffico giornaliero sulla ss 240 e sulle strade che dovrebbero convergere nella rotatoria occidentale di Tiarno di sopra;
2. se non ritengano opportuno, viste anche le diffuse contrarietà, sospendere l’opera per rivalutarne le dimensioni e l’impatto sul territorio;
In proposito si è espressa anche gran parte della popolazione di Tiarno aderendo ad una petizione popolare.
Ci sono molti dubbi sull’effettiva utilità e urgenza della rotatoria occidentale in considerazione dei volumi di traffico nell’incrocio che verrebbe eliminato.
Pare che i rilievi effettuati dai tecnici provinciali abbiano evidenziato, soprattutto sulle strade laterali che si immettono sulla ss 240, un numero di transiti modesto che non parrebbe giustificare la costruzione di un’opera piuttosto impattante.
Perplessità solleva anche la pretesa di giustificare la rotatoria quale elemento strutturale in grado di ridurre la velocità dei veicoli che attraversano il paese, in considerazione del fatto che l’opera si colloca a 400 metri dal centro abitato e che quindi i veicoli, uscendo dalla rotatoria, hanno davanti un tratto di statale più che sufficiente per riacquistare velocità.
Per quanto riguarda il traffico e la sicurezza, a parere di molti residenti, parrebbe molto più urgente la realizzazione della cosiddetta rotatoria orientale.
Perplessità sorgono anche sulle dimensioni e sui costi dell’opera. Il progetto prevede la costruzione di una rotatoria con un diametro di 40 metri e con una larghezza della carreggiata di 4 metri, superiore a quella della ss 240 che in quel tratto è di 3,50 metri.
Ciò premesso
interrogo il Presidente della Provincia e l’Assessore competenteper sapere:
1. quali sono i flussi di traffico giornaliero sulla ss 240 e sulle strade che dovrebbero convergere nella rotatoria occidentale di Tiarno di sopra;
2. se non ritengano opportuno, viste anche le diffuse contrarietà, sospendere l’opera per rivalutarne le dimensioni e l’impatto sul territorio;