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Rinnovo della convenzione con le associazioni del soccorso

La rete dell’urgenza emergenza e trasporto sanitario si basa in Trentino sull’attività di 41 associazioni di volontariato, che affiancano ed integrano l’attività dell’azienda sanitaria.

Le “croci” si occupano di soccorso e trasporto infermi e di trasporto di materiale biologico (ad esempio per trapianti o per analisi specialistiche in altre realtà del nord Italia), e costituiscono una realtà preziosa per l’intera comunità trentina. L’impegno costante, organizzato e strutturato dei 2.534 volontari, che sono la spina dorsale delle associazioni, deve essere costantemente riconosciuto, sostenuto e valorizzato da parte delle istituzioni provinciali.

Il rapporto tra Provincia, APSS e associazioni di volontariato si basa su una convenzione, per un valore di circa 8,5 milioni di euro l’anno, approvata nel 2016, con una durata quinquennale (fino al dicembre 2021) con l’obiettivo di puntare ad un servizio sempre più efficiente e di qualità, nell’ambito di un rapporto stabile e continuo con l’Azienda provinciale per i servizi sanitari.

Negli scorsi mesi l’interlocuzione tra associazioni di volontariato e Provincia non ha portato ad un accordo per il rinnovo della convenzione, e la preoccupazione del sistema riguarda le ipotesi secondo le quali la Provincia di Trento intenderebbe semplicemente bandire una gara, aprendo quindi alle grandi realtà fuori Provincia. Un’ipotesi pericolosa, che anteporrebbe un ipotetico risparmio ottenibile ricorrendo ad offerte al ribasso, alla tutela di un sistema di volontariato che è uno dei punti di forza della nostra comunità.

Tutelare questo settore è vitale per il Trentino, attraverso la fatica di un confronto nel merito, che affronti le necessità delle associazioni di Volontari che garantiscono in tutto il Trentino i servizi di urgenza, emergenza, trasporto sanitario e trasporto materiale biologico con ambulanze o mezzi dedicati. La richiesta è semplicemente di essere messe in grado di poter proseguire il loro indispensabile impegno, anche rivedendo i termini di quella convenzione, al fine di ottenere un sostegno dignitoso da parte dell’ente pubblico per lo svolgimento delle proprie attività a favore di tutta la comunità provinciale.

Tutto ciò premesso

Il Consiglio Provinciale impegna la giunta provinciale

a ritenere prioritarie, nei rapporti con le associazioni di volontariato del soccorso, le possibilità previste dalla normativa statale e provinciale basate sugli affidamenti in convenzione