Interrogazione a risposta immediata
QUALE FUTURO PER LE POLITICHE ABITATIVE IN TRENTINO?
Una vasta serie di indicatori economici e sociali evidenziano la sempre intatta crisi del mercato delle locazioni, con un aumento pari al 3,2% dei costi degli affitti nell’anno 2018 in Trentino e con un enorme numero di alloggi di proprietà privata sfitti da tempo. Va da sé che, a fronte di una situazione che si fa via via sempre più preoccupante, non servono slogan e politiche “punitive”, come quelle che vorrebbero colpire i familiari di chi ha compiuto un reato privandoli dell’alloggio pubblico, bensì un serio progetto di rilancio dell’edilizia pubblica e di incentivazione ulteriore allo sblocco degli affitti da parte dei proprietari privati. In questo contesto invece la Giunta provinciale ritiene di poter tagliare, con il prossimo bilancio di previsione 2020, oltre 70 milioni di euro per il settore edilizio, contribuendo così ad un ulteriore peggioramento della situazione già precaria e difficile. Ma questa non era la Giunta provinciale che guardava alla famiglia, ai suoi bisogni ed al suo sostegno? Se il buon giorno si vede dal mattino non v’è affatto di che stare sereni. Ciò premesso si interroga la Giunta provinciale per sapere quali linee politiche e di intervento intenderà adottare la stessa nel prossimo biennio per l’intero settore dell’edilizia abitativa in provincia di Trento.
Distinti saluti.
Luca Zeni