approvato in Consiglio Provinciale un ordine del giorno che consente di utilizzare meno toner nella stampa di documenti, con un risparmio di diverse decine di migliaia di euro all’anno per l’amministrazione: il mare è fatto di gocce.
Proposta ordine del giorno
Per un utilizzo più sobrio della carta e degli inchiostri nella stampa e nella riproduzione di documenti da parte della pubblica amministrazione.
È possibile risparmiare nella stampa e nella riproduzione di documenti, oltre che naturalmente stampando su entrambi i lati dei fogli utilizzati, anche semplicemente utilizzando un carattere di scrittura meno assetato di toner.
Una ricerca effettuata da Suvir Mirchandani, giovane studente americano (di origine indiana) di Pittsburgh, Pennsylvania per capire come contenere i costi di stampa della propria scuola ha rilevato che la principale causa dello spreco di toner è proprio il font Times New Roman, i cui tratti sono decisamente più marcati se paragonati a quelli di altri stili e soprattutto a quello Garamond, individuato come il carattere “più economico tra tutti”.
Secondo i calcoli effettuati dal giovane studente il solo utilizzo del carattere di stampa più economico può ridurre del 24 per cento i consumi di toner.
I risultati della ricerca non possono essere semplicemente travasati nella nostra realtà perché si basano sull’utilizzo della lingua inglese che ha una frequenza nell’impiego dei caratteri diversa dalla nostra.
Questo non è comunque un gran problema perché esistono dei software in grado di analizzare le varie lingue e quindi di individuare il relativo carattere di stampa che richiede meno inchiostro.
Considerando che una riduzione del 24 per cento nei consumi di toner riportato su tutti i consumi dell’amministrazione provinciale può significare un risparmio per le casse pubbliche di decine di migliaia di euro e tenuto conto delle disposizioni contenute nel ddl 16/XV in materia di contenimento della spesa pubblica
il Consiglio provinciale impegna la Giunta provinciale
ad individuare le modalità ed i font di stampa che garantiscono un maggior risparmio di inchiostri e carta ed ad emanare apposite direttive alle strutture provinciali, alle società controllate e di sistema e apposite indicazioni agli enti locali per l’applicazione delle modalità individuate.
cons. Luca Zeni