legislatura
La legislatura finisce come era iniziata: con i due populismi, quello della Lega e del centrodestra e quello dei 5Stelle che gettano il Paese allo sbaraglio.
Finisce con i due populismi che affossano non solo Draghi e un governo che era garanzia di credibilità in Europa e nel mondo, ma mettono a rischio il presente e il futuro degli Italiani.
Sono a rischio 24 miliardi di PNRR e provvedimenti fondamentali come quelli per contenere il caro carburanti oggi e il caro energia a settembre. L’inflazione e il debito divoreranno l’economia e i salari, che rimarranno i peggiori d’Europa.
Non rimane che prendere atto che il Partito Democratico e il centrosinistra sono l’unica forza responsabile e in grado di dare al paese un governo che rispetti gli impegni, spenda bene i soldi del PNRR e difenda i redditi e il lavoro, l’ambiente e i diritti.
I cittadini italiani ora hanno un quadro chiaro, e potranno scegliere tra serietà e incoerenza, tra senso delle istituzioni e disprezzo delle stesse, tra atlantisti e filoputin, tra le riforme dell’”agenda Draghi” e le istanze estemporanee di chi pensa alla convenienza del momento