Esenzioni per prestazioni in telemedicina: dimenticati i soggetti fragili che possono usufruire della prestazione 11?

La giunta provinciale in data 9 aprile 2020 ha adottato una delibera, la numero 456, “Disposizioni in materia di telemedicina e altre disposizioni per fronteggiare l’emergenza da COVID-19”, con la quale si riconosce e incentiva il ricorso alla Telemedicina, che consente l’erogazione di servizi di assistenza sanitaria da remoto.

Con questa delibera si integra il nomenclatore delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, di diagnostica per immagini e di laboratorio erogabili nell’ambito del servizio sanitario provinciale, di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n. 15047/2006 da ultimo modificata con deliberazione n. 1969/2019, integrandolo con le prestazioni di Telemedicina.

Un obiettivo positivo, che viene perseguito quindi attraverso un aggiornamento del nomenclatore tariffario provinciale delle prestazioni specialistiche ambulatoriali con le prestazioni di Telemedicina, e si prevede che vengano erogate in regime di esenzione dal ticket per la durata della fase di emergenza.

La tabella allegata alla delibera descrive le diverse prestazioni, e cita diverse prestazioni di carattere psicologico e psichiatrico. Ma non si fa nessuna menzione agli interventi già coperti da Prestazione 11 (come interventi logopedici, musicoterapia, interventi psico-educativi, interventi di psicomotricità) a favore di soggetti fragili, che diversi operatori a livello provinciale hanno continuato ad offrire all’utenza anche in forma telematica.

Questa assenza ha suscitato preoccupazione tra molte famiglie e tra alcune cooperative ed associazioni che si occupano di soggetti fragili.

Tutto ciò premesso, si interroga la giunta provinciale per sapere se:

1) Se le prestazioni previste come Prestazione 11 vengano comunque riconosciute come rimborsabili ex Prestazione 11 anche se fornite in forma telematica.

2) in caso di risposta negative alla domanda numero 1), se si condivida l’opportunità di integrare la tabella allegata alla delibera con tutti gli interventi legati alla Prestazione 11 in modo da poter permettere la continuità assistenziale alle famiglie anche in questo periodo riconoscendo loro il rimborso delle prestazioni come sempre avvenuto.

A norma di regolamento, chiedo risposta scritta.

Consigliere Avv. Luca Zeni