COMUNITÀ DI VALLE: LA MONTAGNA SOVRANISTA HA PARTORITO IL TOPOLINO… (MA QUANTO TEMPO PERSO!)
Dopo le promesse in campagna elettorale e 3 anni e 8 mesi di elucubrazioni, la giunta Fugatti ha dovuto arrendersi alla realtà: le Comunità di Valle non vanno abolite.
La giunta sovranista, con la sua volontà accentratrice, ha dovuto prendere atto di quello che noi le abbiamo sempre ripetuto: che la pianificazione urbanistica e i servizi alla persona non possono essere gestiti né dai singoli comuni (che se piccoli non ne hanno la forza) né dalla Provincia, perché troppo distante dal territorio.
Alla fine la giunta ha scelto di arrivare dove noi abbiamo sempre detto, a una riforma della governance che dà più poteri ai sindaci ma mantiene le Comunità di Valle in tutte le loro funzioni. Abbiamo quindi coerentemente votato a favore di una scelta che poteva essere presa senza perdere tutto questo tempo. Ora speriamo che, dopo due anni di inutile commissariamento, possano tornare a funzionare pienamente.
Ma soprattutto questa vicenda dimostra che il sovranismo è nemico dell’autonomia, che per noi rimane un valore da coltivare con la collaborazione istituzionale e l’attenzione ai bisogni del territorio.