La copertura con banda larga per tutto il Trentino era uno dei progetti all’avanguardia del Trentino. Purtroppo negli ultimi due anni si è avuto una brusca frenata, a causa della fallita avventura di Trentino NGN, la società che avrebbe dovuto realizzare con Telecom l’infrastruttura finale ma poi di fatto bocciata dall’Unione Europea. Ora siamo a un bivio: o fornire contributi a fondo perduto perché un privato la realizzi e poi ne ricavi profitto, o realizzare per poco più una infrastruttura pubblica che, come per l’energia o la ferrovia, “affitta” la rete agli operatori privati in concorrenza, guadagnandoci e rientrando nel tempo dall’investimento.
In allegato tre articoli apparsi sul Corriere del Trentino che affrontano il tema e il testo del mio ordine del giorno su questo tema approvato lo scorso aprile.
Testo ordine del giorno aprile 2014